mercoledì 17 agosto 2011

La Bugia - Giorgio Gaber

(da Anche Per Oggi Non Si Vola - 1974)


Credo nella bugia
quando un bambino si nasconde
quando sdraiato, timido, in mezzo all’erba
non fa niente di male
accarezza il suo corpo e dolcemente si masturba
è così naturale
ma poi non lo può dire.

Dunque credo nella bugia
quando un bambino si difende
con tutti i suoi divieti non può far meglio
la sua unica arma
è salvare se stesso con l’aiuto di un imbroglio
non è un fatto di forma,
è in cerca della sua normalità.

Com’è strana la nostra morale
se è un fatto naturale
diventa la tua prima oscenità
com’è strana la nostra apprensione
ci vuole un’invenzione
non è per stravaganza o per follia:
viva la bugia!


Credo nella bugia
quando un bambino non si arrende
trova con la finzione la sua misura
sfugge ad ogni giudizio
per non esser costretto a fare un torto alla natura
la bugia che bel vizio…
vorrei essere sincero come lui.

Com’è strana la nostra morale
se è un fatto naturale
diventa la tua prima oscenità
com’è strana la nostra apprensione
ci vuole un’invenzione
non è per stravaganza o per follia:
viva la bugia!

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